Come Gustarlo
In vino autoctono con la A maiuscola
Il vino Coda di Volpe Irpinia DOC deriva dalle omonime uve in purezza, coltivate con estro nella Tenuta del Meriggio. Creazione della famiglia Pizza. La Coda di Volpe, è un antico vitigno campano noto fin dai tempi dei Romani con il nome “cauda vulpium”, in passato era considerato un vitigno di secondo piano, utilizzato quasi sempre come uva da taglio. Oggi, grazie alle moderne tecniche di vinificazione in purezza, raggiunge elevati livelli qualitativi. E questa cantina riesce ad esprimerlo al massimo del suo potenziale, regalandoci un calice tutto da scoprire.
Metodi e tecniche di produzione e vinificazione
Le rare uve autoctone di Coda di Volpe sono vendemmiate manualmente per preservarne l’integrità. In cantina, un’attenta diraspatura seguita da una pigiatura precede una delicata macerazione a bassa temperatura. Il mosto, ottenuto con cura, fermenta in vasche d’acciaio inox a temperatura controllata. Negli stessi contenitori avviene la maturazione del vino, a contatto con le bucce fini per mesi. Segue un ulteriore affinamento in bottiglia, alla fine del quale il vino sarà pronto per essere degustato
Esperienza sensoriale e abbinamenti
Il vino Coda di Volpe Irpinia DOC, veste il calice di un color giallo paglierino dai riflessi dorati. Al naso risalta con la sua freschezza ed esprime sentori di frutta bianca ed erbe aromatiche quali il timo limone e salvia, inconfondibile è la note di camomilla che accompagna tutto il percorso olfattivo. All’assaggio rispecchia le aspettative olfattive, e si presenta sicuramente fresco, sapido, caldo, armonico ed equilibrato. Un vino che si abbina a zuppe di pesce, sautè di cozze e vongole, a primi piatti a base di crostacei. Ideale anche con verdure e formaggi freschi.