Come Gustarlo

Un vitigno aromatico incontra il sole della Puglia
Il Malvasia Bianca del Salento IGP 125 è un vino bianco della cantina Feudi Salentini, situata a Leporano, una delle più belle zone del Salento, immersa in un paesaggio costituito da vigneti, uliveti secolari e affacciata su un mare cristallino. Prende il nome dal periodo del Feudalesimo, già da allora il vino rappresentava, in questa zona, una bevanda irrinunciabile. L’azienda vanta un’esperienza di tre generazioni nella cultura enologica, favorita dalle ottime condizioni climatiche garantite dalla mite brezza jonica che abbraccia la costiera, si impegna a produrre di ottima qualità con l’apporto del sole e delle nuove esperienze per quanto riguarda la gestione dei vigneti e le fasi di vinificazione. La linea 125 nasce col l’intento di creare grandi vini del Sud alla ridotta gradazione alcolica, in Malvasia Bianca del Salento IGP 125 riesce a fa coniugare al meglio il terroir della sua zona di produzione con un vitigno aromatico come la Malvasia.
Metodi e tecniche di produzione e vinificazione
Il vino Malvasia Bianca del Salento IGP 125 viene prodotto con uve Malvasia raccolte manualmente tra fine agosto ed inizio settembre. In cantina le uve passano per una pressatura soffice, in questo modo si ottiene il mosto fiore preservando i precursori aromatici e limitando l’ossidazione, presupposti necessari per avere un vino fresco e profumato. La fermentazione alcolica viene condotta lentamente per un migliore corredo aromatico. Una tradizionale vinificazione in bianco che, dopo un breve tempo di maturazione in acciaio, si conclude con l’imbottigliamento.
Esperienza sensoriale e abbinamenti
Il Malvasia Bianca del Salento IGP 125 si presenta nel calice con un giallo intenso arricchito da alcune sfumature dorate, al naso esprime fin da subito la sua aromaticità, con sensazioni fruttate di frutti a polpa bianca maturi e sensazioni floreali di fiori bianchi. In bocca abbiamo un sorso fresco, un avvolgente equilibrio che caratterizza la sua aromaticità e la sua persistenza, senza mai evadere i canoni della delicatezza. Un vino bianco da abbinare a piatti di pesce non troppo strutturati a base di crostacei, con le tipiche insalatone estive o con formaggi freschi non troppo saporiti.