Come Gustarlo

Un vino aromatico di antica tradizione di Cascina Carlòt
Un vino nato da una storia curiosa, quando Mario Mo dimentico una damigiana di mosto bianco e ne ritrovò un vino secco e piacevole. Visto il risultato, decise ogni anno di “Dimenticare una damigiana” facendo diversi esperimenti. Claudio Mo decide quindi di riproporne un vino, il Vino bianco MoSec dove il nome indica che è il vino secco dei Mo, essendo il Moscato impiegato per i vini dolci. Una storia che oggi dà come risultato un blend di Moscato Bianco e Traminer due varietà aromatiche in un vino piacevole e intenso di buona struttura.
Metodi e tecniche di produzione e vinificazione
Le uve vengono raccolte manualmente da due diversi vigneti, sempre tramite raccolta manuale con selezione in vigna. In cantina le uve vengono diraspate e lasciate a macerare in pressa a 20 °C, la fermentazione avviene in vasche d’acciaio a temperatura controllata per circa 15 giorni. Il Vino bianco MoSec resta poi ad affinare sulle fecce fini per 5 mesi queste vengono risospese nel vino periodicamente con una pratica chiamata “batonnage”. A conclusione del processo si ha un affinamento in bottiglia di almeno 2 mesi.
Esperienza sensoriale e abbinamenti
Il Vino bianco MoSec risalta per il suo colore giallo paglierino con riflessi dorati, al naso arrivano spiccate note aromatiche tipici delle uve Moscato e Traminer, ricco nelle note floreali e seguito da piacevoli sentori di frutta tropicale e agrumi. Al palato è secco e piacevole, consistente grazie ad una buona acidità che bilancia bene una nota sapida, il finale è lungo e persistente con continui ritorni aromatici. Un vino perfetto per abbinamenti con piatti a base di crostacei e molluschi, interessante anche con il sushi.