Come Gustarlo
“Kudyah”, un nome che viene dal passato
Il Nero d’Avola Sicilia DOC Kudyah prende il nome da origini arabe dove “Kudyah” era il nome con la quale veniva anticamente chiamata la città di Licodia Eubea, in provincia di Catania. Ed è proprio qui che la cantina Terre di Giurfo possiede i vigneti di Nero d’Avola. Questo vino mono varietale, grazie all’ affinamento solo in acciaio, ci arriva sincero, esalta in pieno le caratteristiche del vitigno, mettendo nel calice tutte le sue qualità. Un vino che può essere bevuto a due temperature diverse, sia sui 23°C sia con qualche grado in meno, esprimendo in entrambi i casi un sorso interessante.
Metodi e tecniche di produzione e vinificazione
La vendemmia delle uve di Nero d’Avola avviene tra la seconda e la terza decade di settembre. I grappoli vengono ammostati, con diraspatura e pigiatura, in vasche di acciaio inox per la fermentazione alcolica a temperatura controllata di 25-28 °C, con un contatto tra il mosto e le bucce per un tempo che va tra i 10 e i 45 giorni. Anche il successivo periodo di maturazione di qualche mese ha luogo in serbatoi d’acciaio. Questo semplice metodo di vinificazione è stato scelto al fine di preservare le caratteristiche varietali e territoriali del vino. Il Nero d’Avola Sicilia DOC Kudyah trascorre infine un breve periodo di affinamento in bottiglia prima di essere disponibile per essere degustato.
Esperienza sensoriale e abbinamenti
Il vino Nero d’Avola Sicilia DOC Kudyah, si presenta di un caratteristico color rosso rubino poco compatto. Al naso lo troviamo intenso e complesso, presenti i sentori tipici di frutti rossi maturi, come la ciliegia, la mora e il lampone a tratti anche in confettura, leggero sentore di cannella. La morbidezza del sorso è ben equilibrato da una spiccata freschezza e sapidità, la trama tannica vellutata ci accompagna alla chiusura di un sorso persistente. Un vino versatile, che a temperatura solita di un calice rosso può essere abbinato a piatti di carni rosse, arrosti, brasati e salumi e formaggi stagionati, ma con qualche grado in meno è un abbinamento perfetto con piatti di pesce strutturati.