Come Gustarlo

Un vino che deriva da uno degli antichi Re del Salento
Il Primitivo del Salento IGP Re Sale, in omaggio all’antico Re del Salento, è un vino rosso della rinomata cantina Feudi Salentini, nel comune di Leporano, nella provincia di Taranto. La cantina abbraccia un terroir unico reso speciale dalla brezza marina e dal calore solare. La tradizione enologica tramandata per tre generazioni si sposa con innovazioni, conferendo eccellenza. La selezione delle uve e le tecniche di vinificazione esaltano il carattere di questo vino, il primo obiettivo della cantina è quello di mantenere vive le tradizioni, cercando di tutelare sempre i vitigni e il territorio che li circonda.
Metodi e tecniche di produzione e vinificazione
Il Primitivo del Salento IGP Re Sale viene prodotto con uve Primitivo raccolte manualmente con una scrupolosa selezione in vigna. In cantina le uve passano per la diraspatura e pigiatura, per poi andare in vasche d’acciaio inox dove avviene la fermentazione alcolica con macerazione sulle bucce a temperatura controllata, circa 24-26 °C. Dopo aver svolto anche la fermentazione malolattica, il vino viene posto in tonneau di rovere francese per un affinamento di almeno 3 mesi, permettendo una lieve evoluzione, ma mantenendo vivo il carattere del vitigno.
Esperienza sensoriale e abbinamenti
Il Primitivo del Salento IGP Re Sale offre nel calice un rosso rubino con lievi sfumature violacee. L’olfatto è pervaso da un’intensità sorprendente, con note di prugne mature, ciliegie e intriganti note di cacao e spezie. Al palato, la sua struttura notevole emerge, arricchita da tannini maturi e vellutati che si fondono armoniosamente nel vino. Questa creazione enologica versatile regala un’esperienza di degustazione completa. L’abbinamento è un piacere: si armonizza splendidamente con primi e secondi piatti della tradizione culinaria di terra, trasformando ogni assaggio in un viaggio sensoriale attraverso le eccellenze del Salento.