Come Gustarlo

Un Valpolicella DOC delle “Vigne Alte” della Cantina Brigaldara
Il Valpolicella DOC Superiore Case Vecie rappresenta l’unico Valpolicella DOC ottenuto esclusivamente dalle uve del vigneto situato nel comune di Grezzana, nella Valpantena. Questo meraviglioso vigneto, grazie all’altitudine e all’esposizione al sole, consente alle uve di maturare lentamente e costantemente, persino nelle annate meno favorevoli. Il vino ottenuto da questo vigneto ha peculiarità distintive rispetto agli altri, poiché è appositamente concepito per esaltare le caratteristiche di un clima che con le sue escursioni termiche favorisce una migliore maturazione fenolica. Ne risultano sentori speziati e polifenolici unici nel loro genere, rendendolo una scelta sorprendente e affascinante per gli amanti dei vini rossi del Veneto.
Metodi e tecniche di produzione e vinificazione
Il Valpolicella DOC Superiore Case Vecie viene realizzato con uve Corvina 39%, Corvinone 30%, Rondinella 31%. Vengono vendemmiate tardivamente nella prima metà di ottobre. Dopo la diraspatura e la pigiatura, il mosto viene lasciato a contatto con le bucce per una macerazione a con la conduzione della fermentazione alcolica a circa 22-24 °C, preservando il profilo aromatico. A termine del processo fermentativo ed eseguita anche la fermentazione mal0lattica, il vino viene travasato in grandi botti di rovere dove resterà ad affinare per circa un anno.
Esperienza sensoriale e abbinamenti
Il Valpolicella DOC Superiore Case Vecie si presenta nel calice con un colore avvolgente e caratteristico, un rubino intenso che esprime appieno le peculiarità del terroir. All’olfatto, siamo accolti da un bouquet ricco di frutta rossa matura, con suggestive note di noce verde e una piacevole sfumatura balsamica e speziata, che evoca il pepe nero e i chiodi di garofano. Al primo sorso, le promesse del naso sono pienamente mantenute: un sorso caldo e avvolgente, che persiste piacevolmente, lasciando emergere un tannino giovane ma vellutato. Si rivela un vino elegante e armonioso, ideale per abbinamenti con piatti della tradizione montanara a base di carne, come una deliziosa polenta con spezzatino di cervo o delle succulente pappardelle al sugo di lepre.