Come Gustarlo

Un Barbera d’Asti legata al suo territorio
Claudio Mo, proprietario della Cascina Carlòt, produce vini schietti e autentici, e il suo Barbera d’Asti DOCG Superiore Votiva è una rappresentazione tipica di uno dei più bei paesaggi d’Italia. Situato tra Langa, Monferrato e Roero, il comune di Coazzolo, ci offre questo terroir perfetto per la produzione di questo Barbera che ci regala un calice importante, dal gusto pieno e vellutato. Un vino che si fa bere, meglio se in compagnia di un piatto che abbia la sua stessa importanza.
Metodi e tecniche di produzione e vinificazione
La vendemmia manuale è seguita da una selezione in vigna per garantire la miglior qualità dei grappoli e la loro giusta maturazione. Dopo la diraspatura e la pigiatura il mosto viene lasciato macerare in vasche d’acciaio inox a temperatura controllata per circa 10-15 giorni. Segue un tempo di maturazione in vasche d’acciaio inox di 4 mesi, il vino viene poi lasciato maturare per il 75% in barrique e per il 25% in tonneau per 12 mesi. Il Barbera d’Asti DOCG Superiore Votiva, viene poi imbottigliato e lasciato affinare per 12 mesi. Offrendoci cosi un vino di sicura longevità.
Esperienza sensoriale e abbinamenti
Il Barbera d’Asti DOCG Superiore Votiva è un vino dal colore rosso rubino compatto. Riconoscibile al naso nella sua grande complessità e intensità, con note di frutta rossa matura, come ciliegia e lampone, non mancano note di confettura e vaniglia. Un sorso intenso e strutturato, dai tannini vellutati, un vino morbido e persistenze. Un Barbera che si abbina molto bene a piatti di carne rossa, selvaggina, un brasato accompagnato da verdure amare, ottimo accostamento anche con dei formaggi ben stagionati. Si consiglia di aprire la bottiglia un’ora prima della sua consumazione.