Come Gustarlo

Da un Cru storico, il Barolo Cannubi
L’ampia scelta di Barolo della cantina Virna Borgogno mette in risalto la grande diversità dei vini in base al terroir di provenienza. Il Barolo DOCG Cannubi porta con sé il nome di un Cru storico della zona, uno dei più antichi delle territorio dove si incontrano due zone geologiche differenti che caratterizzano i vini per la freschezza e l’eleganza. Un privilegio di cui l’enologo Virna fa tesoro portando un grande Barolo complesso e strutturato in un vino di espressione del grande territorio da cui proviene.
Metodi e tecniche di produzione e vinificazione
La vendemmia del Barolo DOCG Cannubi avviene nella prima metà di ottobre, la raccolta delle uve Nebbiolo avviene manualmente con un’accurata selezione in vigna dei grappoli migliori. In cantina le uve vengono diraspate e pigiate, trascorrono una macerazione di 10 giorni sulle bucce con la conduzione della fermentazione alcolica ad una temperatura massima di 29-31 °C. Il vino resta in vasche d’acciaio inox per il completamento della fermentazione malolattica seguita da un periodo di maturazione, viene travasato poi in botti di rovere francese da 18 mesi, un passaggio in vasche d’acciaio inox di circa 24 mesi ed un affinamento in bottiglia di 6 mesi.
Esperienza sensoriale e abbinamenti
Il Barolo DOCG Cannubi è un vino dal colore rosso rubino con sfumature granate, al naso arrivano profumi intensi di frutta rossa matura, note speziate e balsamiche spaziando su aromi eterei. Al palato è complesso e strutturato, il tannino vellutato scivola nel cavo orale dando consistenza ad un sorso lungo che nel finale richiama le note fruttate. Un Barolo che vuole abbinamenti elaborati, carni rosse alla brace e selvaggina in umido.