Come Gustarlo

Il Falanghina che racconta la cantina Vadiaperti
Il Beneventano Falanghina IGT della cantina Vadiaperti è un’ottimo esempio del potenziale che caratterizza la loro produzione di vini. Situata sulla collina di Montefredane, in Irpinia, questa azienda ha svolto un ruolo chiave nell’aumentare la reputazione della regione. Montefredane, con il suo clima mediterraneo e i suoli vulcanici, crea un ambiente perfetto per la coltivazione della vite. Il risultato è un vino che incarna l’autenticità del territorio e della tradizione locale. Le vigne che contribuiscono a questo vino hanno un’età di circa 20-30 anni, e stagione dopo stagione raccontano molto bene di loro e del loro terroir.
Metodi e tecniche di produzione e vinificazione
Il Beneventano Falanghina IGT è realizzato con uve Falanghina, un vitigno autoctono dalle buone potenzialità. La vendemmia di queste uve avviene tra la fine del mese di settembre e gli inizi di ottobre. Una volta giunte in cantina si procede con una pressatura soffice delle uve, per poi avviare la fermentazione alcolica condotta in vasche d’acciaio inox a temperatura controllata. Terminato il processo fermentativo, il vino resta ad affinare in vasche d’acciaio inox per un tempo che varia, dai 6 ai 24 mesi, a seconda delle necessità che richiede l’annata per ottenere la qualità ottimale.
Esperienza sensoriale e abbinamenti
Il Beneventano Falanghina IGT colora il calice di un giallo paglierino tenue, al naso si esprime con chiari sentori di fruttati, come pesca gialla, e frutta esotica, mango e frutto della passione non troppo maturo. Sentori che lasciano poi spazio, a cenni floreali e minerali. Al sorso è sicuramente, sapido, fresco, minerale, armonico e persistente. Un vino che si sposa bene a piatti a base di carne bianca, pesce e verdure. Ideale con una coda di rospo al forno con patate e verdure.