Come Gustarlo

La genuina nascita di un Carignano del Sulcis
Il Carignano del Sulcis DOC Roussou viene prodotto dalla cantina Tanca Gioia in terreni eletti alla coltivazione di questo particolare vitigno, difficile e da lavorare e da trattare. L’interpretazione che ne viene data da questa cantina è un prodotto particolare, che riporta la mente allo straordinario territorio dove le piante a piede franco, immerse nella macchia mediterranea e dolcemente cullate dal vento che soffia sull’isola, trovano un’espressione schietta e genuina.
Metodi e tecniche di produzione e vinificazione
Il Carignano del Sulcis DOC Roussou nasce da una scrupolosa selezione delle uve provenienti da viti di Carignano. Una volta giunte in cantina, i grappoli subiscono una diraspatura e una pigiatura, consentendo al mosto di macerare sulle bucce mentre inizia la fermentazione alcolica. Questa fase avviene in vasche d’acciaio inox, mantenendo una costante vigilanza sulla temperatura. Al termine del processo fermentativo, segue la svinatura e una pressatura leggera delle vinacce. Il vino continua il suo percorso di maturazione negli stessi contenitori d’acciaio, sempre sotto controllo delle condizioni termiche. Questo approccio meticoloso alla vinificazione conferisce al Carignano del Sulcis DOC Roussou la sua struttura e complessità distintive, garantendo una qualità superiore nei risultati finali.
Esperienza sensoriale e abbinamenti
Il Carignano del Sulcis DOC Roussou è un vino dall’ottima trama tannica, che elegantemente si sposa con la forte acidità tipica del varietale, rendendo questo vino adatto all’invecchiamento per apprezzarne ancor di più la particolarità. Nel calice è di colore rubino carico, quasi tendente al violaceo, a confermare i primi sentori olfattivi che interessano il degustatore: frutta scura, matura, come mora di gelso e ciliegia, prugne e ribes, per poi declinare su sentori tipici della macchia mediterranea e forti speziature tipiche del vitigno. Al palato si esprime con una buona acidità che integra perfettamente il tannino giovane, lasciando dei forti sentori di spezie come il pepe nero e la maggiorana che rendono questo vino perfetto ad abbinamenti territoriali come gli spaghetti alla carlofortina, alle preparazioni con tonno o con sarde ed alici. Ben si presta però all’abbinamento anche con formaggi di media stagionatura, carni rosse e selvaggina.