Come Gustarlo

Il Moscato tardivo che richiama la tradizione
Un vino che prende il nome dal tipo di vendemmia che avviene appunto tardivamente, la sua produzione nella cantina Cascina Fonda inizia nl 2001 con la migliore selezione delle uve Moscato delle vigna più vecchia. Il Moscato Spumante Tardivo dei fratelli Barbero mostra un aspetto interessante di questo vitigno, con particolari caratteristiche e struttura dalle matura che mostrano un’evoluzione sia zuccherina ma soprattutto aromatica.
Metodi e tecniche di produzione e vinificazione
Come si evince dal nome del vino la vendemmia è tardiva, quindi alla fine di settembre con una raccolta manuale, le uve di Moscate vengono selezionate manualmente dalla vigne più vecchia. Dopo la diraspatura e la pigiatura il mosto resta a macerare con le bucce per diverse ore, poi passano per una pressatura soffice. Si avvia la fermentazione alcolica a temperatura controllata, segue poi la seconda per la presa di spuma in autoclave secondo Metodo Charmat arrivando ad una pressione di almeno 4 bar con un affinamento di 90 giorni. Il Moscato Spumante Tardivo viene poi imbottigliato per un breve affinamento in bottiglia.
Esperienza sensoriale e abbinamenti
Il Moscato Spumante Tardivo risalta per il suo colore giallo paglierino e rilessi dorati, perlage fine e persistente, al naso 1si apprezzano note fruttate di albicocca matura, mallo di noce andando su sentori di canditi e uva passa. In bocca mostra una buona struttura, la sua dolcezza si bilancia ad una freschezza persistente, il finale lungo richiama glia aromi fruttati. Uno spumante dolce che si sposa bene con dolci alla crema ed alla frutta, ottimo anche con pasticceria secca, abbinamento interessante anche di formaggi