Come Gustarlo

Lo Champagne Rosè della Maison Casters
Lo Champagne Rosé Brut Selection, della Maison Casters, prende forma nei vigneti della valle della Marna. Questa azienda a conduzione familiare, radicata nella ricca tradizione vitivinicola di Damery, è guidata da Jean-Louis, Angèle Sleurs e il loro figlio Johan. Attraverso il passaggio delle antiche pratiche tramandate dai loro predecessori, si preserva il carattere distintivo e il potenziale unico del terroir. Questo Champagne con un occhio sulla tradizione di famiglia e uno sull’innovazione utilizza uve 30% Pinot Meunier, 30% Pinot Noir, 30% Chardonnay e 10% vino rosso prodotto con Pinot Meunier per creare un blend elegante e versatile.
Metodi e tecniche di produzione e vinificazione
Lo Champagne Rosé Brut Selection viene vinificato secondo i principi del metodo Champenoise, prevede una fermentazione alcolica in tini di acciaio inox a temperatura controllata per 30 giorni. Una volta che i vini base sono pronti, vi sarà un assemblaggio con un 10% di vino rosso prodotto con Pinot Munier, prima dell’imbottigliamento. Una volta imbottigliato al blend viene aggiunto il liquer de tirage, con l’utilizzo di lieviti naturali. Il vino resterà in bottiglia sui lieviti per 3 – 4 anni prima di procedere alla sboccatura.
Esperienza sensoriale e abbinamenti
Lo Champagne Rosé Brut Selection si rivela nel calice di un color rosa cerasuolo con profondi riflessi granati e presenta un perlage fine e persistente. Al naso si esprime con sentori di fragola matura, ribes nero, lampone e menta piperita. Dopo qualche minuto nel calice si presentano sentori di succo di mandarino, melograno e marasca. Al sorso è semplicemente fresco, morbido e vellutato. Un vino in perfetto equilibrio tra le morbidezze e le durezze che si abbina a piatti a base di pesce, carne bianca e piatti della cucina esotica. Ideale con una tartare di ricciola e avocado.