Come Gustarlo

La punta di diamante della produzione di Teroldego di Fedrizzi
Nella cantina Fedrizzi, così vocata alla produzione del Teroldego, emerge il Teroldego Rotaliano DOC Due Vigneti che rappresenta la punta di diamante dell’azienda. Papà Cipriano e figlio Giovanni prelevano le uve da vigneti situati nella zona di Mezzolombardo nel pieno del Campo Rotaliano, da un suolo ricchissimo di scheletro, raccontato perfettamente all’interno del calice, in cui si fonde con l’eleganza che la cantina vuole assegnare a questo vino rosso.
Metodi e tecniche di produzione e vinificazione
La produzione del Teroldego Rotaliano DOC Due Vigneti parte ad inizio ottobre con una vendemmia manuale volutamente in ritardo per puntare ad una sovramaturazione delle uve in vigna che vengono sottoposte anche ad una selezione certosina per non incombere in indesiderati marciumi. L’uva viene diraspata, pigiata e posta a fermentare in vasche di acciaio inox con una macerazione che si prolunga per 15 giorni complessivi. Durante la fermentazione alcolica, fin dalle prime fasi, il vino viene sottoposto a costanti rimontaggi e alcuni dèlestage. Il vino riposa per alcune settimane in acciaio, prima di completare la fermentazione malolattica in botti di legno di piccola capacità. Il vino rosso matura in piccole botti di rovere per 12-18 mesi e affina in bottiglia per 6 mesi.
Esperienza sensoriale e abbinamenti
Il Teroldego Rotaliano DOC Due Vigneti si presenta nel calice con un rosso rubino intenso, caratterizzato da sentori di frutta varietali di frutta a bacca rossa matura, non coperti e sovrastati dai sentori terziari speziati dati dalla barrique. In bocca si presenta gradevole con un’avvertita struttura che lo rende adatto all’abbinamento con arrosti di carne e con con cui si può azzardare anche l’abbinamento con la selvaggina.