Come Gustarlo

Una tradizionale ma moderna interpretazione di Raboso
Il Raboso Veneto IGT Forzatè è un vino dalla forte connotazione tradizionale, a partire dalle vigne ove crescono le uve di Raboso che hanno 50 anni. La produzione di questo vino si rifà alla tradizionale vendemmia tardiva di queste uve, che in passato venivano colte a inizio novembre ed appese in casa in modo tale che, con l’appassimento, potessero essere consumate fino a natale. Un vino che racconta bene la storia e del vitigno e del territorio in cui viene prodotto.
Metodi e tecniche di produzione e vinificazione
La vendemmia del Raboso Veneto IGT Forzatè inizia con la raccolta di uve lasciate a maturare in vigna intorno nella prima decade di novembre. In cantina si effettuano diraspatura e pigiatura, prima di avviare la fermentazione alcolica in vasche di acciaio con una macerazione sulle bucce dalla durata di 15 giorni. Al termine del processo fermentativo, vengono effettuate svinatura e pressatura soffice. Successivamente il vino viene travasato in grandi botti di rovere, per un tempo di affinamento di 5 mesi al fine di dotare il vino di profumati aromi terziari, prima di concludere l’affinamento con una sosta in bottiglia di ulteriori 6 mesi.
Esperienza sensoriale e abbinamenti
Il Raboso Veneto IGT Forzatè è un vino di colore rosso rubino intenso che si apre nel calice con forti sentori di frutta rossa matura, tendente alla confettura, di amarene e more, per poi vertere su sentori di spezie come il pepe nero e la noce moscata, su aromi di viola, ginepro, chiodo di garofano e chiudendo con particolari sentori di sottobosco, fogliame autunnale. Di grande impatto al palato, è un vino dal sorso ampio ed evoluto, con un tannino maturo ed un’ottima acidità che ne integra la beva. Ideale da abbinare a piatti a base di carne rossa o selvaggina di grande struttura, specie se in forma di brasati o stracotti, può essere anche accompagnato a formaggi di grande struttura o piatti con la presenza di funghi che vadano ad integrare il forte sentore di sottobosco percepito al naso.