Come Gustarlo

Il Grechetto di Montefalco
Il Grechetto Montefalco DOC è il risultato affascinante della cantina Adanti, azienda di Montefalco in provincia di Perugia. Distribuita su più di trenta ettari di terreno, tra Arquata e Colcimino, questa realtà ha una storia unica. Dall’intuizione di Domenico Adanti nasce questa cantina, che trasformando la villa di Arquata in un’autentica opera d’arte dell’enologia, recuperando il convento dei Frati Celestini. L’elaborazione del Grechetto Montefalco DOC unisce tradizione e innovazione, selezionando con cura appezzamenti a Bevagna e Colcimino. Le vigne prosperano tra i 230 e i 360 metri sul livello del mare, su suoli argillosi e sabbiosi con un retrogusto calcareo. Un capolavoro enologico nato dalla passione instancabile dei vignaioli Adanti.
Metodi e tecniche di produzione e vinificazione
Il Grechetto Montefalco DOC è ottenuto da uve Grechetto in purezza, raccolte manualmente con cura nelle prime giornate di settembre. Una volta giunte in cantina, i grappoli vengono sottoposte ad una pressatura soffice. Il prezioso mosto fiore, risultante da questa operazione, è poi sottoposto a una decantazione a freddo prolungata per 24 ore, affinché si separino le impurità. La fermentazione, ha luogo in vasche di acciaio inox, dove il mosto evolve sotto il rigore di temperature controllate, oscillanti tra i 15 e i 17 gradi. L’essenza del vino continua a evolversi durante un affinamento di 4 mesi sui propri lieviti, seguito da ulteriori 6 mesi di maturazione in bottiglia dopo l’imbottigliamento. Un’esperienza sensoriale che incarna l’arte e la tradizione del territorio umbro.
Esperienza sensoriale e abbinamenti
Il Grechetto Montefalco DOC racconta un calice giallo paglierino carico, un vino con una sensazione olfattiva elegante, contraddistinta da una delicata mineralità che individua note di pesca, mandorla e fieno. In bocca si presenta con un sorso sapido, di gran bella struttura, una vivace acidità con un finale lungo e caratterizzato da ritorni fruttati. Una struttura che lo rende di buona bevuta fin da subito ma che con il tempo può evolvere e riservare sorprese interessanti anche a distanza di anni. Da abbinare a taglieri di formaggi freschi e salumi importanti, a primi piatti a base di carni bianche o pesce, da non sottovalutare l’abbinamento con zuppe di legumi e cereali.