Come Gustarlo

Uno dei vitigni più antichi d’Italia
Il Lambrusco di Sorbara DOC Radice è il frutto di una dedicata passione per la coltivazione del Lambrusco di Sorbara da parte della cantina Paltrinieri. L’azienda, radicata nel cuore di Sorbara, si dedica da quattro generazioni alla coltivazione e produzione esclusiva del solo Lambrusco. Le vigne si estendono su terreni tra il Secchia e il Panaro, al confine con la provincia modenese, caratterizzati da sabbia e limo e baciati da un clima continentale con inverni freddi e nevosi, ed estati calde e torride. Il Lambrusco di Sorbara DOC Radice è ottenuto da uve coltivate nel vigneto “Al Cristo”, seguendo la filosofia della lotta integrata, con un attento controllo dell’intervento umano e delle sostanze non naturali.
Metodi e tecniche di produzione e vinificazione
Il Lambrusco di Sorbara DOC Radice viene realizzato con uve raccolte manualmente e trasportate in cantina in cassetta, evitando così ammostamenti e quindi ossidazione del mosto. In cantina le uve passano direttamente per una pressatura soffice, quindi non vi è nessuna macerazione sulle bucce, con l’obiettivo di ottenere un colore rosa tenute. Si avvia la fermentazione alcolica condotta lentamente a temperatura controllata. Il vino termina il suo processo con una rifermentazione naturale in bottiglia su lieviti autoctoni.
Esperienza sensoriale e abbinamenti
Il Lambrusco di Sorbara DOC Radice si presenta nel calice con un rosa cerasuolo molto piacevole, un perlage fine e di buona persistenza e una leggera torbidezza data dai residui di fermentazione. Al naso il bouquet aromatico è composto da note agrumate di pompelmo, sentori fruttati meno pungenti come le fragoline di bosco e sentori floreali di rosa selvatica. In bocca prevale e domina la freschezza, una spiccata acidità che richiama il melograno, non nasconde però l’equilibrio, la sapidità e la lunghezza del finale. Ottimo da abbinare per l’aperitivo con frittura di pesce, con tartare di tonno o salmone o con carpacci di pesce crudo, ma si può completamente cambiare settore passando ai fritti e ai tortellini in brodo, ciò dimostra la sua duttilità e versatilità durante la cena.