Come Gustarlo

Un rosato per momenti rilassanti fresco e delicato
Un rosato frutto di una varietà internazionale, che mostra così grande adattabilità in base alle varie lavorazioni applicate in cantina. Un vino reso unico dal microclima creato da una mitigazione dell’aria di montagna della Maiella, con le brezze saline dell’Adriatico che scorrono tra i filari delle colline teatine. Grazie alle escursioni termiche, si ha un buon controllo sulla maturazione delle uve, dove il contenuto zuccherino non si concentra eccessivamente, permettendo uno sviluppo di aromi e corredo polifenolico.
Metodi e tecniche di produzione e vinificazione
La vendemmia avviene solo tramite raccolta manuale, tra la prima e la seconda decade di ottobre. Le uve passano prima per una criomacerazione pellicolare delle bucce tramite il tunnel di raffreddamento, dopo un’ulteriore macerazione di 12 ore a freddo, si passa per una pressatura soffice, a cui segue poi la fermentazione alcolica, condotta molto lentamente a 11 °C.
Esperienza sensoriale e abbinamenti
Un rosato che risalta per il suo colore rosa brillante, si presenta al naso con profumi eleganti, che rimandano a frutta rossa, mirtilli e lamponi, con ulteriori note di rosa. Al gusto si apprezza una buona acidità, con ritorni fruttato, seguiti da una lieve mineralità, che accompagna il lungo finale, piacevole nella sua persistenza. Si rende ottimo compagno di aperitivi, salumi e formaggi di vario genere, ma si abbina molto bene anche a crostacei.