Come Gustarlo

Un Pecorino cullato dai venti dell’Adriatico
Un bianco fermo di uve Pecorino in purezza, particolarmente influenzato dal territorio di collocazione del terreno. Un suolo calcareo argilloso con i venti dell’Adriatico che si incanalano tra le colline teramane di Castilenti, fattori che permettono una caratterizzazione particolare delle uve, conferendo sapidità e mineralità al vino, favorendo un buon controllo della maturazione, regolando meglio il rapporto tra acidità e concentrazione zuccherina.
Metodi e tecniche di produzione e vinificazione
La vendemmia inizia nella seconda metà di settembre, le uve vengono pigiate e affrontano un processo di criomacerazione pre-fermentativa, che permette una migliore concentrazione di sapori, dopo una pressatura soffice, si procede alla fermentazione alcolica condotta a 15 °C. Il vino riposa poi in vasche d’acciaio inox fino all’imbottigliamento.
Esperienza sensoriale e abbinamenti
Un Pecorino di carattere, con un colore giallo paglierino, al naso si presenta con note di frutta matura come mela verde ampliando anche su note floreali. Un sapore caratteristico, rotondo, un’acidità di buona persistenza che rende piacevole la bevuta. Un vino da abbinare a piatti di pesce saporiti, pesce grassi, ma anche con risotti di terra come risotti ai funghi.