Come Gustarlo

Un blend di vitigni autoctoni, che invecchia bene
Il Vino Rosso d’Asia è un blend, creato da Andrea Picchioni, proprietario dell’ omonima cantina Picchioni. Realtà che nasce nel cuore dell’ Oltrepò Pavese, e si estende per una superficie di 10 ettari, su terreni che talvolta, si estendono su pendii impegnati e che richiedono una vendemmia esclusivamente manuale. In Valle Soligna i terreni nascono su suoli sciolti e ciottolosi e che conferiscono al vino una tipica nota balsamica. Andrea Picchioni adotta una filosofia di produzione fortemente legata al rispetto del territorio e dell’ambiente circostante.
Metodi e tecniche di produzione e vinificazione
Il Vino Rosso d’Asia è realizzato solo nelle annate migliori con uve Croatina e Vespolina (localmente chiamate Ughetta di Solinga ). La vendemmia avviene manualmente, una volta selezionate accuratamente, in cassette da 20 kg. Giunte in cantina, le uve vengono diraspate e pigiate per ottenere il mosto, che rimarrà a contatto con le bucce per un periodo di circa 15 giorni. Successivamente, si procede alla svinatura, per poi travasare il vino in botti di legno di varie dimensioni. Questo affinamento in legno continua per un periodo di circa 24 mesi, conferendo cosi al vino complessità e struttura. Il vino riposa poi in vasche di cemento prima di essere imbottigliato. Le bottiglie stazionano poi, coricate al buio, per almeno 6 mesi prima di essere pronte per essere degustate.
Esperienza sensoriale e abbinamenti
Il Vino Rosso d’Asia, colora il calice di un luminoso rosso rubino intenso. Al naso si percepisce la sua ampiezza e complessità e si esprime con sentori di frutti di bosco maturi, visciole e marasca, cenni di sottobosco che lasciano poi spazio a sentori speziati di liquirizia e pepe nero, non manca di certo, la nota balsamica tipica del territorio. Al sorso è sicuramente pieno, caldo, dal corpo pieno, sicuramente fresco e bilanciato da un tannino vellutato. Un vino equilibrato, dalla lungo potenziale di invecchiamento. Il Vino Rosso d’Asia, si abbina a primi piatti con sughi di selvaggina, a risotti a base di salsiccia e stracchino, ad agnello arrosto e a brasati o stufati di carne rossa.