Come Gustarlo

Una tradizionale versione di Lambrusco di Sorbara
Il Lambrusco di Sorbara DOC Piria trae origine da una vocazione profondamente radicata nella coltivazione del Lambrusco di Sorbara presso la rinomata cantina Paltrinieri. Situata nel cuore di Sorbara, questa casa vinicola porta avanti questa tradizione da quattro generazioni, dedicandosi interamente alla coltivazione e produzione di Lambrusco in purezza. Il Lambrusco di Sorbara DOC Piria è frutto di uve provenienti dal vigneto “Al Cristo”, in cui si coniuga abilmente il Lambrusco di Sorbara con il Lambrusco Salamino. Questo vino si conforma alla filosofia della lotta integrata, con una minimizzazione dell’azione umana e dell’utilizzo di agenti estranei. Una sincera rappresentazione della dedizione alla viticoltura e al territorio.
Metodi e tecniche di produzione e vinificazione
Il Lambrusco di Sorbara DOC Piria viene realizzato con uve raccolte manualmente e poste in cassette per il trasporto in cantina. Dopo una pressatura soffice, si avvia la fermentazione alcolica, senza macerazione sulle bucce, a temperatura controllata in vasche d’acciaio inox. Il vino si predispone poi alla rifermentazione che avviene in autoclave, un Metodo Martinotti condotto lentamente per ottenere una bollicina fine e persistente. Il vino frizzante viene poi imbottigliato e dopo un breve affinamento è pronto per la degustazione.
Esperienza sensoriale e abbinamenti
Il Lambrusco di Sorbara DOC Piria si presenta nel calice con un rosso rubino scarico con un perlage fine e persistente, Al naso offre sentori di buccia di frutti rossi come la fragola o sentori più fragranti di buccia di mela. In bocca ha un sapore secco e fruttato, un sorso piuttosto salino, il patron Alberto sostiene che “fa schioccare la lingua in bocca”. Il matrimonio perfetto è con piatti tipici emiliani come i tortellini in brodo, taglieri di salumi e gnocco fritto.