Come Gustarlo

La versione dolce del Primitivo di Feudi Salentini
Il Primitivo di Manduria Dolce DOCG Philia incarna l’anima dolce del territorio pugliese. Proveniente da antiche vigne di Primitivo di Manduria, questo vino raffigura una raffinata interpretazione post-cena di un vitigno iconico della Puglia. Situata in una delle meraviglie del Salento, la rinomata cantina Feudi Salentini è immersa in un panorama di vigneti, uliveti secolari e costa cristallina. Con tre generazioni di eredità enologica si ha oggi connubio di tradizione e innovazione che permea la gestione dei vigneti e le fasi di vinificazione, garantendo l’apice della qualità.
Metodi e tecniche di produzione e vinificazione
Il Primitivo di Manduria Dolce DOCG Philia viene prodotto con uve Primitivo sottoposte ad un appassimento naturale dell’uva sulla pianta, per una maggiore concentrazione di zuccheri negli acini. In cantina dopo la diraspatura e pigiatura della uve, si avvia la fermentazione alcolica con una macerazione del mosto sulle bucce ad una temperatura controllata di massimo 26 °C. La fermentazione si arresta spontaneamente al raggiungimento di circa 15% vol. Il processo produttivo si conclude con un affinamento di almeno 8 mesi in botti da 10 ettolitri.
Esperienza sensoriale e abbinamenti
Il Primitivo di Manduria Dolce DOCG Philia si presenta al palato con un rosso rubino intenso e compatto, racconta un naso carnoso, caratterizzato da aromi di ciliegia matura e ribes nero, impreziositi da un ventaglio di spezie raffinate. In bocca presenta un’ottima struttura, un palato opulento, ricco di sensazioni speziate e con un retrogusto piacevole di liquirizia sul finale. Ottimo vino da fine pasto da abbinare alla frutta secca o al cioccolato, ma può essere un grande vino da meditazione.