Come Gustarlo

Il particolare fiore all’occhiello della cantina Lunarossa
Il Colli di Salerno IGT Quartara è una particolare espressione di Fiano della cantina Lunarossa. Prende il nome da particolari contenitori ancestrali, storici della vitivinicoltura del meridione italiano, particolari tipi di anfora in terracotta delle origini contadine. Si tratta di un esperimento che unisce la tradizione all’innovazione della macerazione delle uve bianche e dell’affinamento in legno dei vini bianchi. Racconta schiettamente il territorio salernitano, ne rivela l’anima e la genuinità.
Metodi e tecniche di produzione e vinificazione
Il Colli di Salerno IGT Quartara viene realizzato con uve Fiano e una piccola aggiunta di Santa Sofia, una varietà a bacca bianca molto simile al fiano e oggi dimenticata coltivata nel Cilento. Le uve vengono diraspate e poste con le bucce nelle quartare da 250 litri dove avviene una fermentazione spontanea con macerazione sulle bucce che può variare dai 60 ai 90 giorni. Il vino acquisisce colore e struttura grazie alla macerazione sulle bucce e al successivo affinamento sulle fecce fini prima di riposare per circa 12 mesi in botti di rovere.
Esperienza sensoriale e abbinamenti
Il Colli di Salerno IGT Quartara si presenta con un giallo dorato opaco. Al naso è intenso e ricco di aromi che possono variare dalla frutta candita a spezie dolci come il miele, lo zenzero e l’anice. In bocca il sorso è voluminoso, pieno e ricco di personalità nascosta in una piacevole freschezza. Un vino pronto da bere, ma che offre sicuramente ampi spazi di miglioramento negli anni, adatto quindi all’invecchiamento. Da abbinare con taglieri di salumi e formaggi stagionati, risotti di verdure o con piatti di pesce ben strutturati come uno spaghetto allo scoglio con il pomodoro.