Come Gustarlo

Il fiore all’occhiello della cantina Santadi
Carignano del Sulcis DOC Superiore Terre Brune è l’orgoglio della cantina Santadi, un vino rosso con cui l’azienda racconta a pieno il terroir sardo e la sensazione di macchia mediterranea. Santadi è una cantina sociale tra le più ampie e riconosciute a livello nazionale, vanta la collaborazione di oltre 200 soci viticoltori, che da sempre si sono posti la missione di valorizzare il Carignano del Sulcis. Ad oggi, come dimostra Carignano del Sulcis DOC Superiore Terre Brune, la missione è stata raggiunta, la forza produttiva ha raggiunto livelli di qualità ed estensione non indifferenti.
Metodi e tecniche di produzione e vinificazione
Carignano del Sulcis DOC Superiore Terre Brune viene realizzato con uve Carignano raccolte ben mature e fatte fermentare con una macerazione sulle bucce di circa 12-14 giorni in serbatoi di acciaio inox termocondizionati. Nel momento in cui termina la fermentazione malolattica, il vino si sposta in barrique di rovere francese a grana fine per 18 mesi, dove acquisisce longevità e complessità. Dopo l’imbottigliamento il vino affina per ulteriori 12 mesi in bottiglia.
Esperienza sensoriale e abbinamenti
Il Carignano del Sulcis DOC Superiore Terre Brune è un vino rosso rubino con riflessi granati, si esprime all’olfatto con note ricercate di prugna e mirtillo, per poi aprirsi verso spezie dolci, alloro, tabacco e cioccolato, dimostrando tutta la sua ampiezza organolettica. Il sorso è caldo, morbido e piuttosto ricco, richiama la sensazione fruttata e speziata, alternandole a tannini di rara eleganza. Ottimo per l’abbinamento con succulenti piatti di carne rossa o da selvaggina.