Come Gustarlo

Uno Chardonnay che prende il nome dal vento del Garda
Il Vino Bianco Chardonnay Balì della Cantina Trevisani, prende il nome dall’omonimo vento, principe del Lago di Garda, conosciuto per il suo soffio potente e costante che lascia il cielo limpido e pulito dopo il suo passaggio. Questo vento, unito al Suer, rendono il lago, come fosse un mare, caratteristica che si ritrova ovviamente, anche nel calice. Questa è un’azienda gestita dagli anni ’80 da due fratelli, Gian Pietro e Mauro, che hanno proseguito l’attività di famiglia e stagione dopo stagione creano vini nel rispetto degli insegnamenti ricevuti, del territorio e della tradizione.
Metodi e tecniche di produzione e vinificazione
Il Vino Bianco Chardonnay Balì è un vino creato con uve Chardonnay ed una piccola percentuale di uve Sauvignon, vendemmiate manualmente, la seconda metà di settembre, a seguito di una selezione in vigna. Una volta conferite in cantina, le uve vengono sottoposte a criomacerazione, seguita da una pressatura soffice, a fine del processo fermentativo, il vino verrà posto in parte in vasche di acciaio inox, in parte in botti di legno da 5hl per alcuni mesi.
Esperienza sensoriale e abbinamenti
Il Vino Bianco Chardonnay Balì, si presenta di un brillante giallo paglierino intenso, ed esprime al naso sentori di pesca a polpa gialla, mela golden e frutto della passione. Sentori tipici del vitigno che lasciano poi spazio a sentori agrumati e minerali, come la pietra focaia dati dal territorio, e sentori di spezie dolci dati dal breve affinamento in legno. Un naso complesso, che ritroviamo al sorso, rendendolo molto appagante, caldo, sapido e fresco. Un sorso persistente che si abbina a piatti a base di carne bianca speziata o piatti a base di pesce e cruditè.